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L’Ottavo Reparto Chupacabra durante lo scorso campo estivo si è lanciato alla scoperta di questa nuova esperienza a Kandersteg, in Svizzera, presso il campo fisso KISC (Kandersteg International Scout Centre).

Fin dal primo giorno abbiamo sperimentato e conosciuto la dimensione internazionale dello scoutismo. Abbiamo avuto molte occasioni di incontro con altri scout provenienti dal mondo intero. La prima sera abbiamo partecipato all’International Evening, dove ogni unità portava un alimento tipico della propria nazione. La pattuglia Aquile del nostro reparto si era organizzata per cucinare la pasta al ragù per tutti. E’ stato emozionante vedere una lunghissima fila davanti a noi per assaggiare un po’ di Italia, erano tutti ansiosi di assaporare la nostra cena! C’era un clima festoso in cui, oltre a molti banchetti di altri scout, c’erano degli esploratori che proponevano bans nella loro lingua per coinvolgerci e farci immergere in questo clima.

Una delle più belle attività che i nostri capi ci hanno proposto è stata l’International Campfire. Immaginatevi un anfiteatro colmo di persone parlanti lingue diverse, ecco era proprio così! C’erano tantissimi branchi, reparti e compagnie provenienti dal Portogallo, dall’Egitto, dalla Spagna, dal Canada, dall’Inghilterra e chi più ne ha più ne metta! Eravamo tantissimi e ogni unità poteva proporre un intervento per animare il fuoco. Noi abbiamo deciso di presentare il nostro urlo di reparto e un ban. Abbiamo ricevuto un bellissimo applauso, che ci ha reso molto orgogliosi di appartenere all’Ottavo Reparto. E’ stato un momento indimenticabile che difficilmente cancelleremo. 

Le occasioni di incontro e scambio sono state tantissime, ma ovviamente i nostri capi non potevano far mancare le loro attività! Abbiamo preparato cibi deliziosi durante la gara di cucina, guardato le stelle durante la veglia e avuto anche l’occasione di confrontare la nostra promessa con quelle di altre nazioni. Abbiamo esplorato i sotto-campi di altri gruppi, abbiamo giocato con loro, li abbiamo invitati spesso a cena per far assaggiare le nostre prelibatezze e nel mentre ci siamo fatti raccontare come vivono lo scoutismo e com’è la loro promessa. Ci siamo resi conto di condividere molti valori, esperienze e principi comuni; la promessa alla fine non è così diversa tra i vari paesi del mondo! 

Mentre eravamo a Kandersteg abbiamo partecipato anche alla festa nazionale della Svizzera, che si teneva il primo agosto. KISC aveva organizzato assieme alla cittadina di Kandersteg e varie associazioni tantissime attività che potevamo fare autonomamente di pattuglia. Noi, pattuglia lemuri, abbiamo partecipato a un’attività in cui ottenevamo un frullato pedalando e ci siamo dipinte il viso nello stand di body painting. Nel pomeriggio abbiamo partecipato a un gioco sponsorizzato da Food Kind, un’associazione che provvede alla sicurezza alimentare dei profughi. Ci siamo immedesimati nei migranti che devono affrontare numerose difficoltà per superare le frontiere e raggiungere nuove terre. Quest’attività ci ha permesso di riflettere sul tema dell’immigrazione, che già durante l’anno avevamo affrontato con il reparto. La stessa sera Food Kind aveva organizzato un barbecue di beneficienza per finanziare i propri progetti e abbiamo deciso di partecipare di reparto. E’ stato un bel momento che abbiamo condiviso con tutta l’unità e allo stesso tempo abbiamo anche fatto una buona azione! La giornata si è conclusa con una sfilata a cui hanno partecipato quasi 2000 scout presenti a Kandersteg. Abbiamo imparato nuovi bans e canzoni straniere che ancora ci suonano nella testa come i tormentoni estivi! Quando è calato il buio si sono accesi i fuochi di artificio che abbiamo potuto ammirare da vicino. Alla fine della sfilata ci hanno chiesto di riflettere sul significato di essere scout; abbiamo pensato a che cosa ci accomuna e che cosa significa portare un foulard al collo. La serata si è conclusa recitando la promessa, ogni gruppo nella propria lingua.  

Questo è solo un assaggio di quello che ha significato per noi partecipare a Kandersteg. Vivere questo campo estivo è stato molto importante per noi e per il nostro reparto. Lanciarci in questa nuova esperienza ci ha fatto crescere come persone e come scout. Abbiamo avuto la fortuna di fare nuove amicizie e di conoscere persone e culture provenienti da tutto il mondo. D’altronde “tutti gli scout sono fratelli!”. Attraverso questo articolo e gli aggiornamenti live, che facevamo attraverso il nostro profilo Twitter al campo, vogliamo trasmettere e diffondere i bei momenti che abbiamo vissuto a Kandersteg. Siamo stati soddisfatti di esserci messi in gioco in quest’esperienza e speriamo che nel futuro altri reparti possano lanciarsi verso questa nuova, meravigliosa, avventura!