Il week-end del 24-25 febbraio le pattuglie del Terzo Reparto Caribou hanno partecipato a delle fantastiche missioni di pattuglia (attività organizzate dai capi che i ragazzi svolgono da soli) . Si sono trovate a conoscere e a collaborare con delle associazioni che lavorano in vari ambiti dell’impegno civile. Ogni pattuglia in precedenza aveva deciso su quale ambito dell’impegno civile informarsi (scegliendo tra pace, diritti, ambiente, solidarietà e volontariato) e aveva svolto delle attività sull'argomento scelto.
Durante le missioni ogni pattuglia è entrata in contatto con un’associazione diversa; ci siamo occupati di genitori e lavoratori carcerati, migranti che vogliono imparare l’italiano, sport e disabilità. Ma ecco alcuni resoconti:
Cangure
Abbiamo incontrato l’I.C.A.M. (istituto a custodia attenuata per detenute madri), un’associazione che si occupa di offrire sostegno ai figli delle donne carcerate con un’età inferiore ai 6 anni. Durante l’incontro ci hanno mostrato immagini, video e articoli di giornale che raccontano come funziona questo istituto e che parlano della situazione sia delle donne carcerate sia dei loro figli. Siamo rimaste molto colpite da questo incontro anche perché non ci eravamo mai interrogate su quale fosse la situazione di bambini così piccoli con la mamma in carcere.
Orsi
Abbiamo scelto come argomento i diritti nello sport e abbiamo incontrato un volontario di ‘’Handicap su la testa’’ che ci ha spiegato in cosa consiste il servizio che offrono in questa associazione. Ci ha raccontato le attività pomeridiane che offrono alle persone con disabilità fisiche e mentali. È stato interessante scoprire il grande spazio che viene dato alle attività sportive e ci ha invitato a una giornata sportiva aperta a tutti in cui si fanno gare tutti assieme adottando le regole degli sport per disabili, per esempio giocando a calcio bendati insieme a ragazzi ciechi e altri sport del genere.
La cosa che ci ha colpito di più è che quando si collabora con persone con disabilità bisogna stare attenti a come ci si comporta in ogni situazione, infatti a volte si può venir presi da un senso di pietà e compassione nei loro confronti, ma in realtà un comportamento del genere viene vissuto da parte loro in modo negativo perché non migliora la loro autostima.
Pippistrelle
L’argomento che abbiamo scelto è stato il volontariato con i migranti, abbiamo incontrato una volontaria dell’associazione ‘’la Tenda’’ che si occupa di offrire aiuto e sostegno gratuito in ambito scolastico per coloro che non conoscono bene l’italiano e perciò hanno difficoltà a comunicare e relazionarsi con la società italiana. Ci siamo confrontate con un’insegnante e capa scout che nel tempo libero offre il suo servizio a questa associazione tenendo lezioni di Italiano. Dopo averci raccontato la sua esperienza ci ha mostrato dei video che spiegano come vengono strutturate le lezioni. Non vediamo l’ora di proseguire questa esperienza partecipando anche noi a una di queste lezioni!
Trichechi e Procione hanno invece incontrato la cooperativa San Vittore e l’associazione Arca.
Siamo rimasti tutti entusiasti di questi incontri e speriamo di poter continuare a collaborare con queste associazioni o con altre che si occupano di questi temi!
#terzosociale #impegnocivile #servizio
Cooperativa San Vittore: è formata da donne carcerate che imparano il mestiere di sarte attraverso dei momenti formativi e pratici andando a creare abiti, accessori e anche le toghe dei magistrati. Queste attività sono svolte sia in carcere che in laboratori all’esterno.
Associazione Arca: associazione del tessuto milanese che si occupa di aiutare le persone con fragilità, infatti collabora con migranti, persone senza fissa dimora, persone con dipendenze...